I nostri progetti

PROGETTO DIDATTICO

 

 

PROGETTO ACCOGLIENZA

Il progetto è scandito da alcuni momenti.

Gennaio: prima dell’iscrizione alla scuola dell’infanzia, i genitori, durante l’OPEN DAY della scuola, possono conoscere l’offerta formativa della scuola, le future insegnanti e visitare gli ambienti. I bambini nuovi iscritti potranno partecipare ad alcuni laboratori e a una merenda.

Maggio: assemblea con i genitori dei nuovi iscritti per precisare il P.O.F. e avere indicazioni circa il periodo dell’inserimento.

Giugno: per i nuovi iscritti in questo mese la scuola è aperta per due giorni dalle 10.00 alle 11.30 con la presenza dei genitori.

Settembre: in due mattinate, prima dell’inizio della scuola, possibilità di portare i bambini a scuola dalle 9.00 alle 11.00 per attività organizzate. Al termine delle attività, colloqui individuali con i genitori dei nuovi iscritti per una prima conoscenza dei bambini da parte delle insegnanti.

Indicativamente:la prima settimana, i nuovi iscritti frequenteranno fino alle ore 11.30 senza usufruire del pranzo; la seconda settimana avranno la possibilità di fermarsi al pranzo; dalla terza settimana, frequenza per l’intera giornata.

I bambini di 4 e 5 anni, per la prima settimana frequenteranno fino le ore 13.15; dalla seconda settimana fino alle ore 16.00

LABORATORIO DI PSICOMOTRICITA’

Le insegnanti ritengono fondamentale proporre ai bambini di tutte le età (3- 4- 5 anni) itinerari di educazione psicomotoria per favorire varie tipologie di gioco nello spazio, nel tempo, nel movimento, nella relazione con gli altri: il gioco senso- motorio, tonico- emozionale, simbolico. Il progetto è finalizzato a favorire:

  • una positiva immagine di sé
  • la relazione con gli oggetti e con gli altri nel rispetto delle regole
  • la strutturazione dello spazio e del tempo

Il progetto, attuato da una psicomotricista, prevede anche una programmazione iniziale, verifica intermedia e finale con le insegnanti di sezione, per definire contenuti, raccogliere segnalazioni di bambini con difficoltà, individuare obiettivi specifici e puntualizzare le modalità organizzative.

LABORATORIO “FARE CON L’ARTE”

Attraverso il coinvolgimento emotivo che caratterizza ogni produzione artistica e un approccio operativo ad essa di tipo laboratoriale, si stimola nei bambini il senso critico e una personale rielaborazione creativa verso input visivi, sonori, linguistici da cui vengono costantemente stimolati.

L’educazione artistica diventa un valido mezzo per promuovere quelle finalità che caratterizzano l’intera formazione nella scuola dell’infanzia: la maturazione dell’identità, la conquista dell’autonomia, l’acquisizione delle competenze (qui intese come conoscenza del patrimonio storico artistico del territorio) e lo sviluppo della cittadinanza, nell’attenzione della pluralità.

PROGETTO CONTINUITA’

Nel passaggio da un’istituzione all’altra, dalla casa al nido, dal nido alla scuola dell’infanzia, dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria, il bambino vive evidenti esperienze di discontinuità che possono rivelarsi stimolanti e positive se vengono vissute e accompagnate da una prospettiva serena nei confronti della realtà nuova nella quale egli dovrà vivere. Il progetto continuità nasce dal bisogno di accompagnare il bambino lungo un percorso formativo e completo che mira a promuovere uno sviluppo articolato e globale del soggetto. La nostra scuola favorisce perciò un raccordo tra la scuola dell’infanzia e gli altri gradi del sistema formativo (nido-scuola primaria).

La commissione Continuità presente nell’Istituto comprensivo elaborerà un progetto che vedrà coinvolti i bambini dell’ultimo anno di scuola dell’infanzia e quelli della scuola primaria.

LABORATORIO “I DISCORSI E LE PAROLE”

Si organizzano attività linguistiche per bambini di 3, 4 e 5 anni che mirano alla prevenzione dei disturbi del linguaggio. Il progetto prevede anche incontri con genitori e insegnanti.

 

 

LABORATORIO CON IL CARTONE

Il cartone ha la caratteristica di conservare la valenza estetica del “prototipo”. Il taglio brutale, l’imperfezione, la sbucciatura fanno parte dell’espressività del materiale. Non servono, inizialmente, finiture accurate e grandi doti di manualità. Continuando il gioco le capacità manuali si affinano in modo naturale. Non è necessario il colore poiché ha forte impatto materico: sono infinite le ondulazioni, le texture superficiali e le sfumature in cui viene prodotto. Scegliere tra queste caratteristiche affina la sensibilità estetica, rende capaci di cogliere le gradazioni di colore, la grana della carta

PROGETTO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA

Si tratta di un intervento di consulenza psicopedagogica rivolto ad insegnanti e genitori. Ha come finalità la prevenzione primaria del disagio dei bambini e l’identificazione delle cause del disagio con il conseguente intervento sugli educatori (insegnanti e genitori) per costruire percorsi di risoluzione, atti a portare i bambini in situazione di benessere.